Si intitola “Romeo e
Crocetta”. E William Shakespeare non c'entra nulla. Il noto drammaturgo si sta solo rivoltando nella tomba. "Romeo e Crocetta" non è altro che l’ultima opera teatrale scritta da Raimondo Moncada che i giovani
attori del “Laboratorio Teatro Stabile” dell’Ipia "Fermi" di Agrigento hanno deciso di portare in
scena, per la regia di Lucia Alessi. Lo
spettacolo è stato programmato per giovedì 31 maggio 2012, con inizio alle
ore 10,30 nell’Auditorium dell’Istituto di contrada Calcarelle.
“Romeo e Crocetta” è un
testo divertente e surreale. È una sorta di tragedia comica liberamente, lontanamente, dissacralmente ispirata alla celebre tragedia “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare. Anche
nella versione personalizzata da Raimondo Moncada si narra di una storia d'amore tra due
ragazzi ma con una sostanziale differenza rispetto all’opera shakesperiana. La tragedia del drammaturgo agrigentino si svolge in terra di Sicilia ed ha ben altri risvolti. Protagonisti sono Romeo Linticchia e Crocetta
Capunata. I due giovani sono quasi sul punto di maritarsi quando
un’improvvisa faida tra le rispettive famiglie fa saltare i piani amorosi. A
causare l’inaspettato conflitto familiare è un efferato omicidio, in apparenza di chiaro
stampo mafioso.
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