Tolleranza contro xenofobia

Tolleranza. Pacifica convivenza. Reciprocità. Mutuo soccorso. Interculturalità. Sembrano slogan vuoti, concetti astratti e datati, in un momento storico in cui abbondano atteggiamenti di paura del diverso e violenta aggressione nei confronti degli stranieri. Gente che viene nella nostra terra non per fare turismo spendaccione, non per trascorrere una rilassante vacanza nelle città d'arte, ma per trovare un lavoro e rifarsi una vita, lontano da guerre, povertà e carestie. Presi da furore xenofobo, non distinguiamo più il bene dal male, il delinquente dalla persona onesta. Accecati dall'odio ci scagliamo in branco contro l'immigrato di turno che giudichiamo razzisticamente solo per il colore della pelle, per la lingua e per i marcati tratti somatici. Mi è sempre piaciuto lo slogan “Tutti diversi, tutti uguali” che ammiro in un murales dipinto nella grande parete in cemento armato della mia cara e purtroppo distrutta Villa del Sole di Agrigento.
Contro i sentimenti di paura del diverso e per promuovere una cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, si continuano a promuovere delle ammirevoli azioni. L’istituto comprensivo “Ignazio Scaturro” di Sciacca, ad esempio, ha portato avanti un progetto denominato “Da lontano è arrivato un amico”. L’iniziativa ha coinvolto immigrati residenti nel territorio, studenti, insegnanti ed esperti nel settore sociale. L'iniziativa è stata promossa nell’Ambito del Pon con i fondi sociali della Comunità Europea. Si sono svolti degli incontri tra immigrati di diversa nazionalità con gli studenti della scuola per un’esperienza di educazione interculturale molto interessante. Hanno curato e seguito l'iniziativa le insegnati Maria Monteleone e Maria Catalano, con il contributo dell’assistente sociale Lucia Alessi.
Domani, lunedì 26 maggio, presso la sala Perollo dell’Istituto Scaturro si svolgerà con inizio alle ore 9 un convegno che chiuderà il progetto. Sarà presentato un reportage realizzato dai ragazzi della I B che ripercorre tute le fasi del lavoro svolto. Sono previsti, tra gli altrim gli interventi del dirigente scolastico Filippo Marino, del comandante della VII Sqadriglia della Marina Militare di Lampedusa Michele Niosi, del responsabile dell’Ufficio Minori della Questura di Agrigento Maria Volpe, del direttore di Tele Radio Sciacca Sino Mazza, del sostituto procuratore della repubblica Salvatore Vella, del dirigente del commissariato di Polizia Maria Elena Testoni, del comandante della compagnia della Guardia di Finanza Lorenzo Villani e degli alunni della prima B dell'istituto Scaturro.

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